New York, 1917

giovedì 26 maggio 2011

Seguendo il talk show

Talk show: programma televisivo. D'informazione? A volte ho come l'impressione che si parli di aria fritta.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Da noi i talk show non sono solo aria fritta. Sono aria fritta più urli ed insulti, per condirla meglio. Ne ha avuto prova la Gruber qualche anno fa, quando ospite in un talk inglese ha fatto la figura della burina.Lei, mica Sgarbi. Tutti parlavano con modi pacati, esponendo argomentazioni razionali. Lei, abituata ai nostri talk, ha continuato io io io per tutto il tempo.

cecilia ha detto...

In Italia, troppo spesso, le cose girano un pò a loro modo. Il problema, credo, sia anche dato dal fatto che gli ospiti siano più o meno sempre gli stessi: i politici che se la ridono e se la contano come meglio credono.

alessandra ha detto...

Ho la stessa impressione anche io ed il problema si pone ancor di più nel caso di un talk politico.Impera la confusione e lo scambio di accuse ed in alcuni casi la disinformazione( credo che resterà storica la celebre domanda fatta da La Russa al suo suggeritore su Lukashenko,se la memoria non m'inganna, durante una puntata di Ballarò).

Valentina R ha detto...

Stamattina mi sono svegliata con un dibattito sul nucleare (bel risveglio). Ovviamente partecipavano politici di ambo le parti, beh dopo circa 5 minuti di confronto uno di loro ha iniziato a urlare, l'altro voleva lasciare lo studio e un altro ancora si è messo ad attaccare il moderatore...morale: il solito pasticcio che rende qualsiasi argomento inascoltabile e ridicolo.